Mentre un gruppo di istruttori, sperando nel bel tempo, si prepara a scegliere la via da scalare il giorno successivo, gli allievi sono rientrati a casa e a conferma di questo ricevo il messaggio che recita: “Siamo appena arrivati a Udine; il viaggio è andato tutto bene; adesso andiamo assieme a mangiare una pizza ma siamo avviliti perché il corso è terminato”.
Eh sì, domenica 10 giugno si è concluso il 4° corso di arrampicata organizzato dalla Scuola CAI di Tolmezzo con un’edizione che ha fatto segnare diversi record.
Primo fra tutti il numero degli allievi, ben 18, che con diverse esperienze hanno animato questa avventura; il secondo è stato il programma cha ha spaziato dalla tecnica di arrampicata alle manovre di sicurezza, permettendo ad ognuno di imparare o migliorare i singoli aspetti di questa disciplina. Infine il terzo record è stato indubbiamente il gruppo degli allievi e l’armonia che si è percepita fin dal primo giorno fra i partecipanti, elemento, quest’ultimo, che ha contribuito alla splendida riuscita del corso.
A corollario di tante nozioni ci sono stati anche momenti di vera allegria, e di certo non sono mancate espressioni da principi e principessine come ad esempio: “sono proprio in una posizione del c…o” oppure “cala piano non sono mica un sacco di patate…”.
Poi c’è stato anche chi, lungo il sentiero, sosteneva di essere inciampato su “un osso di formica” e non si sa ancora se la colpa fosse da attribuire alla sonnolenza o al frizzantino “statico” dell’aperitivo della sera prima. Dulcis in fundo c’è stato chi, parlando del numero di rinvii che solitamente si dovrebbero portare per un tiro in falesia, ha sottolineato come debbano essere sempre in abbondanza “come le piastrelle per il piastrellista”.
E così, tra battute e insegnamenti, dopo lezioni teoriche e pratiche, è giunto al termine anche questo corso ed io, facendo le veci del direttore e in versione un po’ mongolfiera mi sento di ringraziare tutti gli istruttori che hanno partecipato offrendo la loro infinita disponibilità, le loro conoscenze e la loro esperienza e gli allievi che con la loro serietà e simpatia hanno reso questo corso davvero speciale.
Jasna D.
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